Merz chiede l'imposta minima globale per le società!

Merz chiede l'imposta minima globale per le società!
Garmisch-Partenkirchen, Deutschland - Lo stadel è ronzante e la discussione politica sulla tassa minima globale sta riprendendo. Il cancelliere Friedrich Merz ha recentemente parlato per la sospensione di questa tassa per le grandi società in Europa. Ciò è accaduto dopo un incontro con il gabinetto bavarese sullo Zugspitze, dove ha condiviso l'opinione del ministro delle finanze della Baviera Albert Füracker. Secondo Füracker, il mantenimento della tassazione minima in Europa non ha senso, poiché è efficace solo se tutti i principali attori globali sono a bordo, e al momento non è così. Come affermato nella decisione G7, gli Stati Uniti si sono esclusi dall'applicazione dell'imposta minima, che l'UE presenta una sfida difficile.
"Abbiamo bisogno di una modifica della strategia per non inviare l'economia europea nel Bütt", ha affermato Füracker, avvertendo che un rigoroso mantenimento della tassazione minima porterebbe solo a uno svantaggio delle società europee. Ha chiesto al governo federale di lavorare per una sospensione temporanea della direttiva fiscali minima dell'UE presso l'UE. Questa posizione è supportata da Merz, che alimenta di nuovo la discussione.
un gioco complicato
Per il cancelliere tedesco, la tassa minima globale è un luogo distaccato. Ha spiegato che le condizioni per tale tassa nell'attuale situazione internazionale non sono state fornite. Gli Stati Uniti tornano dal presente Accordo, come da [RadiBielefeld] (https://www.radibielefeld.de/index.php?id=1593&l=..&tx_news_pi1%5bnews%5D=493670&tx _News_Pi1%5BConTroller%5dS & TX_NEWS_PI1%5BAction%5D = Dettaglio e Chash = 6CEB457960FD2974EB915CE6D74DE13) Rapporti, rende difficile continuare con le normative esistenti. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump aveva dichiarato un'imposta minima come non esecutiva e la Casa Bianca considerava l'accordo fiscale globale come un'interferenza con i diritti sovrani nazionali in merito alla finanza e alle tasse.
Mentre i paesi del G7 stanno lottando con un compromesso con l'obiettivo che le società statunitensi siano escluse dal minimo globale, si può vedere che queste società sono ancora sotto un sistema parallelo di responsabilità fiscale. Questo solleva domande: in che modo le aziende europee dovrebbero affrontare questa disuguaglianza? Il ministro delle finanze federali Lars Klingbeil (SPD) ha accolto con favore il compromesso e vede progressi nella lotta contro il volo fiscale e il dumping fiscale, che lungi di completare il dibattito sulla politica fiscale.
Guarda avanti
La situazione attuale mostra che gli Stati Uniti non ostacolano più la tassazione minima globale e che le misure punitive pianificate contro le società europee non sono più rilevanti. Tuttavia, resta da vedere come si svilupperà il quadro giuridico tra le tasse sulla luce dell'OCSE e USA. Le domande sono numerose e le soluzioni sono tutt'altro che ovvie. Una discussione in corso sembra inevitabile.
Ciò che rimane è la speranza che tutti gli attori si uniranno per sviluppare un sistema di controllo equo e funzionante a beneficio delle grandi aziende, ma anche delle piccole aziende. Alla fine, potrebbe esserci una soluzione equa sul tavolo che rafforza sia l'economia europea che soddisfa i requisiti internazionali.
Maggiori dettagli e background sull'argomento sono disponibili su [Spiegel] (https://www.spiegel.de/wirtschaft/nachrueckzug-der-friedrich--fuer-der-globalen--mindeststewer-fuer-a-ceb3100f650-a290 -ef6774b25c).
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Ort | Garmisch-Partenkirchen, Deutschland |
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