Attacchi ai richiedenti asilo: un segno di nuova xenofobia?

Attacchi ai richiedenti asilo: un segno di nuova xenofobia?
Konzell, Deutschland - Nel distretto di Straubing-Bogen, un incidente provoca eccitazione che riscalda le menti. Lo scorso fine settimana, tre uomini hanno tenuto un cercatore di asilo di 18 anni dal Mali su un treno e brutalmente attaccato. L'attacco è visto come un'espressione di una nuova qualità di xenofobia, che è sempre più evidente nella regione. Il numero di richiedenti asilo nel distretto non è insignificante: oltre 300 vivono attualmente in 14 alloggi diversi e sono previsti altri. Ci sono reazioni miste per i locali.
Già l'anno scorso ci sono stati conflitti a Konzell, un comune nel distretto, in cui sono state attaccate le sistemazioni asilo. Le finestre furono colpite durante un tiro di pietra. Tuttavia, il supporto per i richiedenti asilo a Konzell è notevole: la comunità e molti cittadini sono dietro di loro. Il pedagogo sociale Julia Liebl ha osservato che i locali sono riservati da un lato, ma dall'altro esprimono anche paure e riserve sui nuovi arrivati. Studi sociali dimostrano che il crimine vicino alla sistemazione asilo non aumenta, il che viene spesso ignorato nella discussione pubblica.
paura e pregiudizi
I pregiudizi contro i richiedenti asilo stanno circolando nella regione, anche se la realtà sembra diversa. Liebl indica che molti rifugiati hanno pagato somme elevate per fuggire - fino a 20.000 euro - e quindi hanno spesso abbigliamento o smartphone alla moda che rendono più facile connettersi alla loro casa. Queste cose sono spesso percepite come negative, anche se sono di enorme importanza per i richiedenti asilo.
Negli ultimi mesi ci sono stati segnalati sui furti e sul crimine in relazione ai richiedenti asilo in Baviera. Costantino G., capo di un Edekas a Regensburg, ha criticato pubblicamente il fatto che uomini vestiti di nero provenienti da case abitati asilo rubano regolarmente nel suo negozio. Il post ha prestato molta attenzione, ma è stato rapidamente eliminato dopo che gli utenti lo hanno accusato di razzismo perché ha descritto i presunti autori come principalmente dai paesi di Maghreb.
statistiche e discussioni attuali
La polizia di Regensburg segnala un aumento dei furti, in particolare intorno all'edificio della stazione e al Danube Shopping Center, dove si trova l'Edeka. Riferiscono che circa la metà dei sospetti ha un background migratorio tunisino in detto Edeka e vive nel Centro di ancoraggio di Regensburg. I dibattiti che stranieri e rifugiati sono spesso sproporzionatamente concessi sono in aumento sui social media. Secondo l'ufficio federale della polizia penale (BKA), circa il 7% dei sospetti registrati erano "immigrati" nel 2021. Ciò solleva la questione di come integrare e accompagnare i rifugiati in Germania.
Un aspetto interessante di questo dibattito è la dichiarazione del criminologo Christian Pfeiffer, che spiega che fattori demografici come l'età e il genere svolgono un ruolo. Ciò suggerisce che non tutti i rifugiati possono essere visti lo stesso. Alla luce di questa complessa situazione, gli attori politici, in particolare dall'Unione, richiedono un elaborazione più rapida delle applicazioni di asilo e della Dichiarazione del Nord Africa come paese di ritorno sicuro. L'obiettivo Verde secondo cui tale misura non è giustificabile in vista della situazione dei diritti umani in questi paesi.
Gli sviluppi nella regione e il discorso sociale generale riflettono le sfide associate all'inclusione e all'integrazione dei richiedenti asilo. I cittadini sono divisi in molti modi e resta da vedere come la situazione si svilupperà ulteriormente. Allo stesso tempo, è importante esaminare questo argomento con un senso di proporzione ed empatia al fine di ridurre i pregiudizi e promuovere la coesistenza pacifica.
Maggiori dettagli sulle discussioni ormai lontane sull'argomento possono essere trovati negli articoli completi di DetailsOrt Konzell, Deutschland Quellen