Cervi rossi nel Rhön: sfide e soluzioni all'Hegeschau

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Assemblea generale annuale della comunità di tutela del cervo rosso del Rhön il 12 giugno 2025 a Thulba: sfide e soluzioni per la gestione del cervo rosso.

Jahreshauptversammlung der Rotwildhegegemeinschaft Rhön am 12.06.2025 in Thulba: Herausforderungen und Lösungen für die Rotwildbewirtschaftung.
Assemblea generale annuale della comunità di tutela del cervo rosso del Rhön il 12 giugno 2025 a Thulba: sfide e soluzioni per la gestione del cervo rosso.

Cervi rossi nel Rhön: sfide e soluzioni all'Hegeschau

Oggi nell'idilliaca Thulbatalhalle a Thulba si è svolta l'assemblea generale annuale della tutela del cervo rosso del Rhön. Un argomento che ha interessato molti visitatori ed esperti: le sfide e il futuro della popolazione del cervo rosso nella regione. Forte Giornata della Franconia Quest'anno ci sono stati numerosi argomenti interessanti, dall'esposizione delle corna del cervo all'analisi delle prede e alla futura gestione del cervo. Il capo della RHG Rhön, Harm Humburg, insieme al rappresentante dell'autorità venatoria Hans-Peter Donislreiter, hanno presentato un grafico impressionante sull'attuale popolazione di cervi nobili.

Uno sguardo ai numeri mostra che la popolazione degli animali maestosi mostra una tendenza al ribasso dopo che negli ultimi anni sono stati raggiunti numeri elevati di percorsi. Un cervo adulto necessita ogni giorno di circa 5 kg di sostanza verde. Tuttavia, questa alimentazione nel bosco può portare a conflitti con la silvicoltura e l'agricoltura, come hanno discusso i presenti. La pressione ricreativa, l’aumento della pressione venatoria e la crescita della popolazione di lupi rendono la regolazione della popolazione del cervo molto più difficile.

Sfide e soluzioni

Ciò che è particolarmente preoccupante è il fatto che i cervi rossi vengono spinti in habitat non autorizzati, come ad esempio nell’area di addestramento militare di Wildflecken, a causa della crescente pressione venatoria e della siccità. Questo argomento è stato specificamente affrontato dai relatori dell'evento. Il RHG chiede quindi nuove norme legali per consentire ai cervi migratori di scambiarsi geni. Anche Ramona Fehringer, presente dell'Associazione bavarese di caccia, ha sottolineato l'importanza delle aree adatte per il cervo rosso e ha attirato l'attenzione sugli ostacoli causati dalla rete autostradale.

Per il futuro è fondamentale non perdere di vista il problema della riconversione delle foreste. Gli ospiti d'onore presenti, tra cui il segretario di Stato Sandro Kirchner e gli amministratori distrettuali Thomas Bold e Thomas Habermann, si sono espressi a favore di un'azione comune a livello politico. "Dobbiamo trovare soluzioni che rendano giustizia sia al cervo rosso che alla nostra agricoltura", afferma Fehringer. La prossima occasione di scambio è un evento organizzato dalle comunità di tutela del Rhön, che avrà luogo il 27 giugno alle 18:30. nella Heinrich-Köppler-Haus di Hammelburg.

Uno sguardo oltre i confini

Un monitoraggio efficace del cervo rosso non è importante solo per la regione, ma richiede anche una cooperazione sovraregionale. Forte LWF Baviera L'ecosistema della Selva Boema viene studiato in un progetto transfrontaliero tra la Baviera e la Repubblica Ceca. Vari metodi innovativi come la telemetria GPS e la sorveglianza tramite telecamera vengono utilizzati per registrare con precisione la popolazione di cervi e analizzare i loro habitat.

Soprattutto i cambiamenti climatici rendono sempre più difficile il conteggio affidabile, motivo per cui le moderne tecniche di monitoraggio sono essenziali. Circa 55 femmine di cervo sono state dotate di collari GPS, mentre 250 monitor di fotocamere vengono utilizzati per stimare la densità della popolazione. A lungo termine i dati raccolti dovrebbero fornire anche informazioni sull’utilizzo stagionale dello spazio e sulla scelta dell’habitat del cervo. Ma allo stesso tempo occorre prestare attenzione ai fattori umani che possono influenzare la popolazione animale.

L'incontro della comunità ambientalista del cervo rosso del Rhön ha evidenziato ancora una volta che le sfide legate alla tutela del cervo nobile sono complesse. Il modo in cui la natura e le persone si incontreranno in futuro rimane entusiasmante e richiede un approccio congiunto e coordinato a tutti i livelli.