Nuovi attacchi missilistici dall'Iran: Israele in allerta!

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Dopo gli attacchi missilistici dell’Iran contro Israele il 16 giugno 2025, l’esercito israeliano si è difeso con contromisure e attacchi aerei.

Nach Raketenangriffen aus dem Iran auf Israel am 16.06.2025 wehrt sich die israelische Armee mit Gegenmaßnahmen und Luftangriffen.
Dopo gli attacchi missilistici dell’Iran contro Israele il 16 giugno 2025, l’esercito israeliano si è difeso con contromisure e attacchi aerei.

Nuovi attacchi missilistici dall'Iran: Israele in allerta!

Nella notte del 16 giugno 2025 si è verificato un altro drammatico incidente in Medio Oriente: Israele è stato nuovamente attaccato con missili provenienti dall’Iran. In questa situazione di tensione, i sistemi di difesa israeliani sono attivamente impiegati per contrastare la minaccia, mentre la popolazione è stata messa in allerta. Alle persone è stato chiesto di andare nei rifugi e di restare lì per stare al sicuro, dicono i rapporti np-coburg.de.

Prima che si verificasse questo nuovo lancio di razzi, l’aeronautica israeliana aveva effettuato attacchi preventivi contro obiettivi militari in Iran. Questi bombardamenti miravano specificamente alle piattaforme di lancio dei missili superficie-superficie per prevenire possibili attacchi futuri. Secondo l'esercito israeliano si trattava di una misura mirata per prevenire l'offensiva aggressiva delle forze armate iraniane.

L’Iran ha risposto con ondate di attacchi

Il 13 giugno, tre giorni prima dell’ultimo incidente, l’Iran ha risposto con un massiccio contrattacco contro Israele. Secondo fonti militari israeliane, meno di 100 razzi sono stati lanciati contro la nazione ebraica. 21 persone sono rimaste ferite in questi attacchi, di cui due in modo grave. Servizi antincendio e di soccorso sono stati dispiegati in diverse città dopo che si sono verificati impatti in aree popolate, che hanno danneggiato anche gli edifici.

Le forze armate iraniane hanno inviato due e, secondo le loro stesse dichiarazioni, tre ondate di attacchi contro Israele, prendendo di mira obiettivi militari e basi aeree. L'esercito israeliano ha affermato che la maggior parte dei razzi sono stati intercettati o hanno mancato il bersaglio; tuttavia, sono stati segnalati impatti multipli.

La reazione di Gerusalemme

Allo stesso tempo, l'Ayatollah Ali Khamenei, leader supremo dell'Iran, ha espresso parole minacciose e ha promesso "vendetta" per gli attacchi israeliani. Questa minaccia aumenta la già elevata tensione nella regione. Anche le agenzie di stampa iraniane riferiscono che aerei da combattimento israeliani sono stati abbattuti, ma Israele lo nega con veemenza. La situazione precaria è ulteriormente alimentata dalle notizie di vittime all’interno della leadership militare iraniana; Alti ufficiali militari sono stati uccisi negli attacchi israeliani, tra cui il comandante dell'esercito e il leader della Guardia rivoluzionaria.

Gli attacchi iraniani, iniziati dopo che Israele ha lanciato i suoi attacchi aerei su obiettivi a Teheran e nelle aree circostanti, riaprono il dibattito sul numero di missili lanciati contro Israele durante questi conflitti. Un recente rapporto di Statista da maggio 2025 mostra gli sviluppi degli ultimi anni e illustra la continua minaccia di attacchi missilistici nel contesto del conflitto in Medio Oriente.

Considerati questi sviluppi, resta da vedere come continuerà ad evolversi la situazione e quali ulteriori passi sia Israele che l’Iran intraprenderanno per garantire le loro posizioni strategiche. Il conflitto è lungi dall’essere risolto: rimarrà emozionante.